Sul finire dell’anno, non poteva farci mancare una delle sue magnifiche perle sull’Intelligence delle Fonti Aperte, il nostro eroe dei tre mondi. Questa volta – facendo riferimento ad un conosciutissimo mottetto popolare dell’era tele-informativa quasi-contemporanea – il problema affrontato riguarda la necessità di analisi e valutazione di uno speciale tipo di conseguenza, strategicamente rilevante, che può essere generata da una significativa e continuata carenza di fonti (o, nel caso specifico, di sorgenti) aperte.

(N.B.: come al solito chi legge lo fa a suo rischio e pericolo…)

quando le fonti aperte sono poche e scarseggiano, le papere non galleggiano