Ebbene si, debbo confessarlo: è stata una giornata meravigliosa.
Dalle prime ore del mattino, fino agli ultimi minuti prima della mezzanotte.
Giovedì 14 aprile 2016, infatti, la presentazione dell’ebook Vietato lasciare le fonti aperte (Edizioni Epoké) si è trasformata, come d’altra parte era nelle mi speranze e intenzioni, in una bellissima chiacchierata informale (come vedrete non priva di una buona dose di sana e goliardica autoironia) tra amici di vecchia data, sulla possibilità di narrare in modo rigoroso l’OSINT anche attraverso il genere del “romanzo scientifico-divulgativo”.
Vittorio Di Cesare – a cui va tutta la mia più grande stima e sincera gratitudine – insieme ai tanti amici che per l’occasione sono accorsi numerosi presso la Sala Di Lauro (ai limiti della capienza!) dell’hotel Best Western Plaza ha saputo “costruire” una serata – rilassata ma interessantissima – di intelligence, archeologia, storia ed amicizia che ricorderò con grande affetto per molto, moltissimo tempo.
Le aspettative racchiuse nel titolo della serata – quel volutamente autoironico e sfacciato “Essere Giovanni Nacci” – sono state, a detta del pubblico, completamente soddisfatte: come nell’omonimo film con John Malkovich diretto da Spike Jonze, il pubblico presente ha avuto modo di varcare personalmente la porticina che porta direttamente nella testa dell’STV Giovanni Nacci (il protagonista del romanzo) e sperimentare direttamente la sua particolare visione delle cose e dell’Intelligence delle Fonti Aperte.
Preme sottolineare che al termine dell’esperimento nessuno si è fatto male, ognuno ha recuperato il proprio Io e tutti sono tornati a casa sani, salvi, felici e soddisfatti e – tra le altre cose – meno assetati di come erano arrivati. E questo è certamente un successo.
Il mio più sincero grazie va a tutti coloro che in ogni modo – magari anche essendo molto lontani – hanno voluto farmi sentire la loro vicinanza anche in questa occasione. Grazie a tutti, mi avete realmente commosso.
Prossimo appuntamento, si spera prima della fine del 2016, la presentazione del secondo step della “trilogia” che descrive la mia proposta di una Teoria Generale per l’Intelligence delle Fonti Aperte: il saggio Open Source Intelligence Application Layer (in preparazione).
Buona visione!
A questo link la galleria fotografica (in aggiornamento).